venerdì 23 maggio 2008

Capaci...di?

"Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell'esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell'amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere."
Giovanni Falcone

martedì 20 maggio 2008

Wii are the champions!!!

venerdì 16 maggio 2008

It's been A Hard Day's Night


A Hard Day's Night
Originally uploaded by tommauro
It's been a hard day's night, and I've been working like a dog
It's been a hard day's night, I should be sleeping like a log
But when I get home to you I find the things that you do
Will make me feel alright

You know I work all day to get you money to buy you things
And it's worth it just to hear you say you're gonna give me everything
So why on earth should I moan, 'cause when I get you alone
You know I feel okay
When I'm home everything seems to be right
When I'm home feeling you holding me tight, tight, yeah
It's been a hard day's night, and I've been working like a dog
It's been a hard day's night, I should be sleeping like a log
But when I get home to you I find the things that you do
Will make me feel alright

Owwww

So why on earth should I moan, 'cause when I get you alone
You know I feel okay
When I'm home everything seems to be right
When I'm home feeling your holding me tight, tight, yeah

It's been a hard day's night, and I've been working like a dog
It's been a hard day's night, I should be sleeping like a log
But when I get home to you I find the things that you do
Will make me feel alright
You know I feel alright
You know I feel alright...

lunedì 12 maggio 2008

Travaglio a 360°


GRANDE TRAVAGLIO!

sabato 10 maggio 2008

"e allora conta e cammina"

da Repubblica
Il fratello Giovanni: "Fra Terrasini e Cinisi mai una manifestazione così nutrita"
Il corteo finisce davanti alla casa a 'cento passi' da quella del boss Badalamenti

In seimila per Peppino Impastato
ucciso dalla mafia trent'anni fa

Il sindaco: "L'aula del consiglio comunale sarà intitolata a lui a fine giugno"


Una foto di Peppino Impastato

CINISI (PALERMO) - "Fra Terrasini e Cinisi non si era mai vista una manifestazione antimafia così nutrita". Le parole di Giovanni Impastato, fratello di Peppino, hanno salutato il corteo che ha ripercorso l'ultimo tragitto fatto con la sua auto dall'ex militante di Democrazia proletaria prima di essere assassinato dagli uomini di Tano Badalamenti, la notte tra l'8 e il 9 maggio di trent'anni fa.

Dalla vecchia sede di 'Radio Aut', a Terrasini, le oltre seimila persone dietro lo striscione con su scritto "La mafia uccide il silenzio pure", hanno raggiunto Cinisi, dove la manifestazione si è conclusa davanti alla casa natale di Peppino Impastato, a 'cento passi' dall'abitazione del boss Badalamenti, come ricorda il titolo del film di Marco Tullio Giordana. Un importante punto di memoria e raccordo delle diverse esperienze antimafia e di impegno civile che è stato trasformato da Giovanni Impastato, nella "Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato", intitolata anche alla madre che fino alla morte nel 2004 si è battuta per ottenere verità e giustizia. Solo nel 2002 Badalamenti fu condannato all'ergastolo come mandante del delitto, per anni archiviato come un incidente da inquirenti che avevano preso per buona la messinscena dei mafiosi: il cadavere di Impastato, esponente di Democrazia proletaria, era stato abbandonato sui binari nei pressi della stazione di Cinisi, come se fosse morto durante un attentato dinamitardo che stava preparando.

Fra la folla anche l'ex leader di Dp, Mario Capanna, un gruppo in rappresentanza del comitato "No Dal Molin" e uno di quello "No Tav". Luisa Impastato, nipote di Peppino, ha distribuito quattromila fiori, gerbere donate al forum sociale antimafia, da un'associazione pugliese. Presente anche Francesco Caruso, espressione dei movimenti no global. E poi i vecchi compagni di Peppino e tanti giovani del movimento antimafia rinato negli ultimi mesi a Palermo. Nel corteo, che all'ingresso a Cinisi ha intonato "Bella ciao", tante bandiere rosse. Ma lungo la strada dei "cento passi" la maggior parte delle finestre sono rimaste ancora una volta chiuse e pochissime persone si sono affacciate.
"Cinisi ha fatto una scelta antimafia chiara, non è più dalla parte di Tano Badalamenti, ma si riconosce in Peppino Impastato", ha detto il sindaco Salvatore Palazzolo annunciando che "L'aula del consiglio comunale sarà intitolata a fine giugno a Peppino Impastato".

(9 maggio 2008)